FATTO PER ABBINARE LA TUA STORIA

ROY ROBSON X ALEX SCHLÜTER

Mentre gli altri si esercitavano a fare la rullata alla Zidane sul campo da calcio, Alex si esercitava a chiacchierare. Il suo percorso lo ha portato dagli impianti sportivi della Bassa Sassonia alle più grandi arene d’Europa. Oggi Alex è il volto di DAZN e un presentatore di basket su ProSieben. Vive la sua passione 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e ROY ROBSON lo accompagna.

Dal campionato distrettuale alla classe regina

Durante gli studi, Alex faceva già il giornalista dai campi sportivi del distretto di Gottinga. Tuttavia, alla radio ha scoperto la sua vera passione: la chat.

I club di cui parla oggi non sono più il TSV Ebergötzen o l’SV Seeburg, ma il Bayern Monaco o il Borussia Dortmund. La sua voce non si sente più sulla stazione radiofonica 90elf, ma su DAZN e Spotify. Ma una cosa rimane invariata: La sua passione per lo sport, le persone e i retroscena.

Da Lothar Matthäus a Dirk Nowitzki

La sua porta d’accesso al calcio dei grandi è stata il VfL Wolfsburg. Dopo la promozione in Bundesliga, a cui ha assistito dal vivo, la Volkswagen Arena è diventata il campo di gioco dei suoi eroi d’infanzia. Oggi condivide il palcoscenico della Bundesliga con i suoi più grandi, anche se su canali diversi: Lothar Matthäus.

“Ho ritagliato il punto di rigore della partita di promozione e l’ho piantato nel giardino dei miei genitori”.

Fin da piccolo, sua madre lo portava dal campo alla sala, dalle partite di calcio a quelle di basket. Ancora oggi, Alex riesce a trovare l’equilibrio tra gli sport con facilità. Non è quindi un caso che ora incontri il suo idolo dell’adolescenza, Dirk Nowitzki, nell’ambito del suo lavoro di presentatore.

"Quello che stiamo facendo è ancora televisione".

Anche se Alex ha visto molti atleti andare e venire nella sua ricerca del perfetto outfit pre-partita, scivolando in una stravaganza estroversa, ha trovato il suo stile. E non si tratta né del pallone di seta di Otto Rehhagel né del completo a tre pezzi di Carlo Ancelotti. La sua priorità assoluta? Deve sentirsi bene e non sembrare elegante. Perché solo quando si sente semplicemente ben vestito ha la facilità di scrivere la sua storia ogni giorno un po’ più in là.